sabato 29 agosto 2015

Maronna aiutace tu

Che ne direbbero i lor signori che se ne dovrebbero interessare, se ben vedo, a livello internazionale, di cominciare a organizzare un bel convogliare di profughi, profuganti e affini verso quelle terre del Sudamerica così spopolate da far pena, così necessitanti di essere popolate e messe a frutto?! I profuganti sono tanti, milioooooni di milioooooooooni saranno, presto prestissimo, andante con brio, ad libitum. E allora, che ce famo tutti qui in Europa? Il cappuccino macchiato al succo di melograno? (Capisca chi vuole capire). Al contrario, dar loro la possibilità di uno sbocco esistenziale, con la creazione di programmi di insediamento sostenibili e produttivi, quella sì, che sarebbe una svolta! E ché, ci vuole da essere un mago per partorire l'IDEA? Invece ora che è tardi, ormai impossibile gestire il problema poiché esso è divenuto DRAMMA, ora, solo ora si riempiono la bocca con le parolette sfrante, invocanti una soluzioncella che poteva e doveva essere applicata anni e anni addietro: aiutiamoli a casa loro. La FAO nacque per questo, ma anch'essa prosperò e prospera, troppo spesso, in ben altra direzione...Gente, la guerra non è finita anzi, ci siamo dentro, oltretutto senza strumenti per combatterla, noi poveri cristi. Maronna, aiutace tu.
PS: ma fosse una coincidenza... "m" per mafia, "m" per Maronna... E speremme ca vince 'a Maronna!!!

Tutti ar maaare!!!

Un mondo infestato da idee, consigli, imposizioni, dettami e affini, sulle diete e poi, vai al mare e vorresti girare a occhi bendati. Io metterei il veto all'esposizione di corpi abbandonati a se stessi, sbidonati, pencolanti, tremolanti, sovrabbondanti al punto tale che una cariola a sostegno non ci starebbe male, percorsi da innumeri rivoli che a chiamarli rughe si vuole essere altro che magnanimi... Insomma, ma che ci vuole così tantotroppotroppissimo a volersi un po' di bene quando si è in tempo a sanare i danni spesso imbastiti anche da genitori - diciamolo pure, madri - inconsapevoli, incoscienti, occupate di sé, che abbandonano i figli a pratiche alimentari malsane e infatti, ne vedi di obesi già fin da piccoli, figli di madri che, in quest'epoca, tengono sì e no un angolino di occhio puntato sul figlio che gioca in acqua e tutto, tutto il resto di sé incollato all'oggetto cult che più cult non si può! A proposito, non servono gli ammonimenti, non serve dire che i bambini possono affogare anche in un dito di acqua. Loro chattano. Loro facebookkano pecché "nui simm' "... Forse non hanno letto, o comunque non l'hanno capito, Milan Kundera e il suo "L'insostenibile leggerezza dell'Essere" o "Essere e Avere". Esse (ché il "loro" mi sembra eccessivo per certune) "hanno", illudendosi di "essere". Che pena. Che sfacelo. E mentre da un lato si pretende, si finge, di sostenere, informare, dall'altro si induce a modificazioni mental-comportamentali allucinanti. Madri virago, madri padrone, madri Lune Nere, madri vampire, orchesse che impongono, raccontandosi che snocciolare ai figli litanie dell'horror corrisponda a educarli. Li senti piangere, di rabbia, di dolore di cui non sanno quale sia la fonte, di bisogno di conoscere l'amore, la tenerezza, il senso di protezione. Li vedi ritrarsi e crollare in un sonno sfinito e inconsolato. Black block e affini, dove sieteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee?